La lettura del libro intitolato “Siamo ancora in tempo” di Jason Hickel, editore Il Saggiatore e traduzione di Galimberti-Marangon, ha scosso profondamente il mio animo, mostrandomi le pressanti sfide che la specie umana dovrà affrontare: scomparsa degli insetti, penuria di pesci, inquinamento dell’aria, contaminazione dell’acqua, rischio d’estinzione, deterioramento degli ecosistemi, cambiamenti climatici, riscaldamento globale, carestie alimentari, e molte altre ancora. Non c’è altra scelta, è necessario scontrarsi con questi problemi. Perciò ho deciso di pubblicare una serie di articoli sul blog dell’associazione “Gasteju” (Gas di Castel Madama), riportando delle brevi citazioni dal libro di Jason Hickel, con lo scopo di divulgazione, discussione e riflessione su questi argomenti così fondamentali per il futuro dell’umanità.
Le azioni umane stanno portando a crisi, estinzioni di massa, all’annientamento biologico. Eppure esiste un altra strada: si possono praticare scelte sostenibili, solidali ed ecologiche. Si inizia comprendendo la crisi in atto, poi si procede cercando una nuova strada, ed infine ci si impegna a percorerla.
Citazione dal libro “Siamo ancora in tempo”, di Jason Hickel, Ed. Il Saggiatore, Trad. Galimberti-Marangon
Uno studio recente, pubblicato sulla prestigiosa rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (una pubblicazione seria, rigorosa), ha descritto l’attuale crisi di estinzione come un «annientamento biologico» e ha concluso che rappresenta uno «spaventoso assalto alle fondamenta della civiltà umana». «L’umanità finirà per pagare un prezzo molto alto» scrivono gli autori «per l’annientamento dell’unico insieme di vita che conosciamo nell’universo.»
