Cosa sono i gruppi d’acquisto solidale?

È un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune solitamente di produzione biologica o eco-compatibile (rispettosi dell’ambiente e dei lavoratori) da ridistribuire tra loro.

Perché si chiama solidale?

Un gruppo d’acquisto diventa solidale nel momento in cui decide di utilizzare il concetto di solidarietà come criterio guida nella scelta dei prodotti. Solidarietà che parte dai membri del gruppo e si estende ai piccoli produttori che forniscono i prodotti, al rispetto dell’ambiente, ai popoli del sud del mondo e a coloro che -a causa della ingiusta ripartizione delle ricchezze- subiscono le conseguenze inique di questo modello di sviluppo.

Perché nasce un gas?

Perché crediamo che ognuno di noi possa dare una mano a cambiare il mondo… partendo dal carrello della spesa! Dietro a questo gesto quotidiano si nascondono problemi di portata planetaria: inquinamento, spreco di risorse non rinnovabili, sfruttamento dei minori e dei lavoratori. Spesso alla base vi è una critica profonda verso il modello di consumo e di economia globale ora imperante, insieme alla ricerca di una alternativa praticabile da subito. Il gruppo aiuta a non sentirsi soli nella propria critica al consumismo, a scambiarsi esperienze ed appoggio, a verificare le proprie scelte.

Come funziona un gas?

Insieme ci si occupa di ricercare nella zona piccoli produttori rispettosi dell’’uomo e dell’ambiente, di raccogliere gli ordini tra chi aderisce, di acquistare i prodotti e distribuirli…e si parte!

Prodotti locali

Per ridurre l’inquinamento e lo spreco energetico dovuti al trasporto della merce su e giù per il pianeta (e viaggiando di meno, arriva più fresca e non richiede conservanti!); si possono conoscere i produttori, verificare il loro comportamento, apprezzare la “storia” di ogni prodotto.

Piccoli produttori

Perché è più facile conoscerli e perché lavorano con più intensità di manodopera che non di capitale: cosi i soldi che si spendono finanziano l’occupazione, e non gli azionisti.

Prodotti biologici

Perché non utilizzano pesticidi, diserbanti, concimi chimici, che inquinano e consumano energia, ma invece rispettano la terra (per inquinare ci vuole un attimo, per bonificare decenni). Così possiamo anche mangiare cose naturali, recuperandone i sapori. Attenzione alle condizioni di lavoro L’economia nell’era della globalizzazione le multinazionali spostano la produzione dove i costi sono più bassi, la manodopera è sottopagata e i lavoratori non hanno diritti: preferire i prodotti senza sfruttamento significa aiutare a regolare il mercato del lavoro.